Fanano (624 mt) - Ospitale (930 mt)

4^ tappa: 8 km


A Fanano si oltrepassa il cimitero, si percorre viale Rimembranze e via S. Francesco fino a piazza Corsini. Si avanza oltre la pieve di S. Silvestro e si prosegue fino al bivio dove si imbocca via Madonna del Ponte giungendo alla chiesa (qui comincia la segnaletica CAI contraddistinta dalla numerazione 411). Dopo la chiesa di Madonna del Ponte si scende lungo la strada asfaltata che si abbandona nei pressi di una casa per svoltare a sinistra e raggiungere il ponte sul Torrente Fellicarolo. Il percorso ignora la carreggiata a sinistra che segue il torrente per procedere in salita nel bosco fino all’Orma del Bue (un enorme sasso spaccato) e poco dopo alla località Sasseto. Qui si continua a sinistra incrociando, poco più avanti, il sentiero CAI 425 che conduce sul crinale del Pizzo di Fanano. Il percorso prosegue ignorando il sentiero CAI e immettendosi a sinistra sulla larga carreggiata che oltrepassa alcune abitazioni isolate per giungere a un bivio con una strada asfaltata che scende a sinistra. Si ignora questa strada per procedere diritti fino alla località Le Lamacce, un altipiano molto suggestivo che domina la valle dell’Ospitale. Poco più avanti la prateria finisce e si abbandona la carreggiata: inizia infatti un tratto boscato e il sentiero procede in discesa fino a raggiungere la strada asfaltata che da Fanano porta a Ospitale. Si oltrepassa la strada per imboccare la carreggiata che raggiunge il ponte di Rifolengo, attraversando il Rio Ospitale. Il sentiero prosegue stretto costeggiando la destra orografica del rio e avanzando in falsopiano fino a raggiungere un bivio che si imbocca a sinistra in salita fino alla casa isolata e semidiroccata delle Piagge. Giunti a un incrocio si prosegue a destra oltrepassando un ponticello di legno e, in seguito, ignorando il bivio che scende verso il ponte di ferro sul torrente, si avanza diritto. Il sentiero diviene più marcato e affiancato da muretti e, oltrepassato un altro ponticello, raggiunge l’abitato di La Sega. Si entra nella borgata sulla via asfaltata che si abbandona, dopo pochi metri, per proseguire a destra sulla carreggiata che costeggia il borgo e oltrepassa ancora un ruscello. Raggiunto un bivio si tiene la destra proseguendo in discesa fino a passare il ponte sul Rio Ospitale. Poco avanti si oltrepassa anche il Fosso della Mirandola e si risale seguendo la mulattiera, fino a un bivio che si segue a destra continuando a salire. Raggiunta un’abitazione si prosegue a sinistra e dopo 100 metri si giunge in piazza a Ospitale.