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Come è ormai tradizione, i piloti enduristi e crossisti
vignolesi si ritrovano il giorno di Capodanno per scambiarsi gli
auguri e sgranchirsi un po' le gambe dopo i bagordi del cenone. |
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Arrivano alla spicciolata, spesso accompagnati, al ritrovo lungo
il fiume. |
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Riconosciamo fra i presenti dei campioni che sono entrati nella
storia dell'Enduro nazionale. Al centro del gruppetto di piloti ecco
Carlo Santi. |
I piloti si alternano in pista, percorrendo il
tracciato in piena sicurezza e divertendosi. Non c'è agonismo, ma
solo il piacere di trascorrere assieme questa giornata praticando il
proprio sport del cuore. Nell'immagine a destra vediamo in pista
Marco l'edicolante. |
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Arrivano a salutare anche dei bikers. Li riconosciamo quando si
avvicinano al ritrovo. Sono personaggi a pieno titolo appartenenti
al mondo dell'Enduro. A sinistra il popolare "Cagnone" e destra il
meccanico della casa dei tre diapason, il mitico "Palla", in abiti
ciclistici. |
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Carlo Santi indossa gli abiti con cui partecipava ai campionati
italiani di regolarità nella massima classe cogliendo eccellenti
risultati.
Carlo si rende disponibile a provare la nuova Yamaha wr450f '07. |
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Carlo si diverte sui salti del tracciato sulle rive del fiume.
Il mezzo lo asseconda proiettandolo sui salti con una spinta
vigorosa. Quasi tutte le curve hanno appoggi che permettono
curve in sicurezza ed il fondo è umido quanto basta per garantire
una presa eccellente. |
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Carlo, che oggi si è presentato con la sua classica
Yamaha TT350, non ha alcuna difficoltà alla guida del più moderno
mezzo della casa nipponica, frutto di quasi 20 anni di esperienze
fatte sui campi di gara di tutto il mondo. Utilizza al meglio il
tiro disponibile ai bassi regimi, percorre il tracciato con le marce
alte, apprezza l'elevata maneggevolezza dei nuovi telai che non è
andata a scapito della stabilità. E' fatto un interessante raffronto
con la wr400 di Piero Galli, altro grosso nome dell'Enduro vignolese
presente oggi alla pista. Del nuovo modello sono apprezzati in
particolare il motore, le sospensioni e l'assetto in sella.
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Carlo conclude la prima sessione di test. Si ferma per riferire
le proprie impressioni |
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Nel frattempo, giungono in pista altri piloti che si alternano
nelle prove. |
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Carlo riprende i test dopo una breve pausa. Per
ottimizzare le sospensioni consiglia di modificare l'altezza delle
forcelle, abbassando la moto di quasi un cm. La modifica è molto
efficace, migliora ulteriormente maneggevolezza e assetto del mezzo,
oltre che migliorare il contatto del piede sul terreno nello
sconnesso grazie all'abbassamento così ottenuto della sella. |
Piero Galli scende in pista assieme all'amico Carlo
Santi. Il duello che i due campioni improvvisano è un bello
spettacolo. |
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Carlo è molto soddisfatto del test. Ritorna poi alla sua TT che
nel frattempo è stata riparata, in quanto dopo pochi giri fatti in
precedenza aveva perso il pignone. |
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I giri continuano ancora per un po', mentre nel frattempo si
brinda al nuovo anno e si assaggiano panettoni augurali. |
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Inizia così la nuova stagione 2007. Sullo sfondo del fiume che
scorre pigramente fra le nebbie i motori cantano per il divertimento
dei piloti. L'uscita è un ottimo inizio, in attesa delle prossime
escursioni sui sentieri dell'Enduro. E chissà che non ci riesca di
avere Carlo e Piero con noi... con questo augurio ci salutiamo
cordialmente. |
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Chiediamo scusa ai lettori per la
qualità non ottimale delle immagini |