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La pista del Mount d'l'Or collocata sui rilievi nei pressi del
Garofano è sempre una ottima palestra. Soprattutto ora che, in stato
di abbandono, presenta buche ed ostacoli per cui il fondo è più
enduristico che crossistico. I piloti si scaldano prima di iniziare
il giro, che prevede passaggi sui luoghi famosi del Bolognese.
Attilio e il Doc danno prova di grande abilità saltando con ottimo
stile. |
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La giornata però si rivela ben presto difficile. La malasorte si
accanisce in particolare con Pelo, oggi all'esordio con la nuova CRE.
In fondo al John Wayne il propulsore nipponico si spegne
improvvisamente. |
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I tentativi di riavviare il motore, sia con la pedivella che a
spinta, sono infruttuosi. La quarto di litro rimane, ostinatamente,
silenziosa. |
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Il sospetto cade immediatamente sulla candela. La lunga discesa,
stretta ed impegnativa, con gli strapiombi a destra e sinistra, non
ha permesso di tenere il gas spalancato come si deve. Probabilmente
un eccesso di olio ha danneggiato gli elettrodi che ora non riescono
a fornire la necessaria scintilla. |
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Pelo non conosce ancora a fondo il nuovo mezzo, giunge in suo
aiuto Mario, col suo EN300 TM. Mario dispone della necessaria
attrezzatura. |
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La candela è sostituita, si può ripartire. Usciamo dalla valle
aspra e selvaggia. La malasorte però è ancora in agguato. Pochi
minuti dopo, Pelo è colpito da un sasso al labbro superiore. Si
rende necessario l'intervento del medico, che applica sulla ferita
un cerotto prelevato dalla dotazione di emergenza del Trapper. |
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Dopo poco, finalmente siamo in vista della valle del Samoggia e
della cittadina di Savigno. La sfortuna però non si accontenta
ancora |
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La gomma anteriore del nostro sfortunato amico si affloscia. Una
foratura! Incredibile l'accanimento della malasorte oggi. Viene
individuata una officina dove procedere alla riparazione.
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L'officina Stefanini di Savigno è a disposizione per la
riparazione urgente. La ruota viene smontata dai piloti, poi la
riparazione alla camera d'aria viene effettuata personalmente dal
Sig. Stefanini, della F.lli Stefanini snc. |
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Viene applicata una toppa sul taglio rilevato sulla camera.
Sull'improvvisato banco di lavoro il danno è riparato velocemente. |
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Nel frattempo incontriamo Giulio Bartolini. In abiti civili,
Giulio non inforca la moto dall'ultima "Cavalcata" (la 23^ del 24
settembre scorso). Speriamo di rivederti presto in sella Giulio,
comunque l'appuntamento è per la Cavalcata dell'anno prossimo ! |
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E' ormai ora di pranzo, chiediamo informazioni al Sig. Stefanini
che consiglia un locale della zona. |
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Finalmente giungiamo, senza ulteriori disgrazie, al locale
indicatoci. E anche qui il Sig. Stefanini fa centro. Alla trattoria
Lina, infatti, troveremo abbondanza di funghi e tartufi, annaffiati
da rossi frizzanti che ci fanno ben presto dimenticare la malasorte. |
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I Lupi ringraziano Pelo per aver splendidamente offerto il
pranzo di inaugurazione del suo nuovo potente mezzo. |
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Poco distante dalla frazione di Samoggia, la fraz. La Villa
propone anche interessanti opere architettoniche. |
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Rapidamente scende la sera ed è necessario rientrare velocemente
per non farsi cogliere dalle tenebre. Le ultime fasi del ritorno
sono tuttavia percorse al buio, le mulattiere illuminate dai fari
dei mezzi assumevano inusitate ombre e riflessi che rendevano il
rientro una splendida avventura. |
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Le avventure di Pelo non sono tuttavia ancora concluse, e
l'indomani sarà di nuovo bersagliato da una malasorte
particolarmente insistente! |