Visita alla capitale del Frignano

Oggi pomeridiana in programma. Rik e Marcello rispondono alla chiamata.
Presente alla partenza anche il Nanoun, purtroppo costretto a rimanere in abiti civili.
Direzione Ponte Ercole. Ripide pendenze da superare, non senza problemi!

Dove telai e motore non bastano, subentra la spinta del pilota. Le difficoltà si superano soprattutto con le braccia e col sudore !
La marcia riprende, su percorsi splendidi e fondi eccellenti, quali solo una giornata estiva dopo una innaffiata di pioggia può assicurare.
Il percorso continua fra scenari di rara bellezza.
Ci avviciniamo al castello di Montecuccoli.  Qui incontriamo Padre Tarcisio, che sta per officiare una funzione. Lo scambio di impressioni sui luoghi, la storia , le radici della comunità del Frignano sono l'oggetto di una interessante conversazione. Padre Tarcisio, che svolge le sue funzioni a Bologna, si mostra molto vicino al Frignano e conforta i Lupi nel loro paziente lavoro di mantenimento dei sentieri e nel loro amore per la natura.
Il castello di Montecuccoli è molto antico

Oltre tre secoli fa, il primo agosto 1664, RAIMONDO MONTECUCCOLI generale supremo delle milizie impoeriali sul fiume RAAB fermava e sgominava gli eserciti musulmani calati nel cuore d'Europa, per distruggere la libertà e la cristianità.

MONTECUCCOLO, fiero di avergli dato i natali, lo ricorda e ne glofrifica la vittoria che segna una data memorabile nella storia delle vicende e dei destini d'Europa.

RAIMONDO MONTECUCCOLI, che è personaggio storico di enorme imporatnza, è una figura estremamente attuale, che merita il rispetto, l'ammirazione e deve essere d'esempio per i Lupi e per tutti i cittadini.

Prosegue la visita al Castello, che fu dimora dei Montecuccoli, e Capitale del Frignano per oltre tre secoli.