21 Maggio 2006

Oltre 100 concorrenti, i migliori ciclisti fuoristradisti emiliani e nazionali si sono dati convegno oggi a Savignano sul Panaro per la disputa del 9* Marathon Bike dei Castelli
Il Brancolupi č stato scelto quale team fornitore dei servizi di apripista, controllo e scopa. I contatti sono stati presi con il team organizzatore, qui rappresentato da Massimo e Sabrina, responsabili dell'Organizzazione della classica manifestazione.
Gli esperti piloti Moschi e Ringhio hanno curato il servizio di apripista e collegamento con i Responsabili della sicurezza, il servizio sanitario e gli assistenti in posizione fissa.
La Gara, organizzata dall'Emporio Bici di Savignano S.P. , valida quale 1° Trofeo G.F. Claudio Vandelli, 6° Gran Fondo Teck System, 1° G.P. Aemil Banca, ha preso il via alle 9 e 30.  Si attraversa il Borgo Alto di Savignano, con le sue antiche costruzioni di epoca medioevale.
Con percorso decisamente tecnico e suggestivo, si sale poi verso Mandrio, con le spettacolari vedute sui Calanchi e su Vignola. Con grande piacere i Lupi attraversano zone formalmente vietate al transito fuoristradistico, che per l'occasione vengono aperte consentendo di ammirare straordinari panorami. Sullo sfondo anche l'impianto corristico di Savignano.
Entrando nei possidimenti di un noto dentista Vignolese, si circumnaviga un laghetto immerso in una folta vegetazione.
Si prosegue in salita verso Castello di Serravalle. L'ambiente, verde e tranquillo, č l'ideale per una piacevole passeggiata. Al termine della salita, a Cā Lunati, avrā luogo un rifornimento di viveri e bevande.
Il Castello di Serravalle appare fra le frasche, circondato da imponenti calanchi.
Si prosegue fra filari e campi coltivati.
Un concorrente accusa un problema meccanico e viene assistito perchč possa riprendere la corsa.
Ripidissimi monotrack in discesa, molto spettacolari, sono da percorrere con attenzione.
Eccellente la collaborazione con gli operatori addetti alla sicurezza ed ai servizi sul tracciato. Frequenti i contatti fra i loro rappresentanti ed i nostri piloti.
L'Associazione Nazionale delle Giacche Verdi ha fornito numerosi addetti che hanno coperto gli incroci pių critici e curato i collegamenti radio e l'assistenza.
La salita verso Cā Galassi č un piacevole sentiero erboso, immerso in una folta vegetazione sulle ripe del Rio Ghiaia di Montorsello all'altezza dell'Acqua Solforosa.
Presente anche l'assistenza sanitaria a cura della AVAP, che ha compiuto interventi di routine con la consueta professionalitā.
Ben disposti, gli esperti collaboratori dell'organizzazione hanno coperto gli incroci assicurando la perfetta riuscita alla manifestazione.
Dal bivio Ciano, gių in discesa verso il Rio Montorsello, tutto in fuoristrada su discese molto divertenti, percorse in sicurezza dai concorrenti e dai nostri piloti.
Ultima salita di nuovo verso il Castello di Serravalle, questa volta affrontato proveniendo dal Bolognese.
Giungiamo all'arrivo regolarmente, con soddisfazione perchč tutto si č svolto nel migliore dei modi.
Sono stati percorsi 53 Km, prevalentemente in fuoristrada, con fondi misto, ghiaia, sterrato, erboso. Era presente un ristoro con bevande e plum cakes energetici presso Cā Lunati, a circa metā percorso.
Oltre 25 prosciutti erano in palio per i concorrenti classificati. Il monte premi č decisamente apprezzato da tutti i partecipanti.
Al termine della premiazione, intorno alle 13, i Lupi chiudono le operazioni, col ringraziamento degli organizzatori e con reciproca soddisfazione per una collaborazione pienamente riuscita. L'appuntamento č per la prossima edizione !