I Lupi si preparano alla partenza. Temperatura ancora bassa e clima ancora invernale in questa uscita. Dai volti traspare la concentrazione e la determinazione necessaria negli attimi immediatamente precedenti l'avvio dei propulsori. Gli ultimi controlli ai mezzi da parte dei Lupi scrupolosi, che sanno come la loro sicurezza sia legata alla loro perfetta efficienza. 
Percorso il primo tratto, che ha visto l'alternanza di fondi duri e pantani. Cielo azzurro in quota, primi germogli anche se molto timidi, il fango si appiccica. L’enduro è duro.
Tutto di un fiato, senza soste il Branco compatto ha percorso i primi 30km del tracciato.
Sull'abbigliamento Hi-tech dei piloti il fango sollevato dai mezzi durante la marcia. Le condizioni viscide sono una costante di questo periodo dell'anno, alcuni tratti sono veramente impegnativi.
Al rientro Cokie. Ha saltato gli ultimi appuntamenti ma non ha perso lo smalto.
Ricompattato il gruppo, i Lupi si dissetano e si scambiano le impressioni, poi si riparte nuovamente per completare la parte mattutina del percorso.
I sentieri della parte alta sono più asciutti, il fondo è ottimo. Il passaggio dei mezzi nelle selve costituisce sempre uno spettacolo di abilità, equilibrio, tecnica. Il tutto accompagnato da una colonna sonora di straordinaria armonia.
Uno dopo l'altro, sfrecciano i mezzi saltando agilmente sulle pietre secolari. Nel loro ambiente naturale gli enduristi attraversano boschi, scavalcano montagne, guadano torrenti. Il giro è fatto di attimi molto brevi, una sequenza di viste in rapidissima successione, a differenza di altri sport fuoristradistici, come il trekking o il cavallo, qui la velocità è infinitamente superiore, ed i panorami cambiano alla velocità della luce. Occorrono riflessi molto rapidi e velocità di reazione ai continui mutamenti dell'ambiente.
Il passaggio dura solo pochi istanti. Attimi intensi, in cui le sensazioni sono forti: il rumore, l'immagine coloratissima sul grigiore del bosco d'inverno, la scia di polvere e foglie lasciata dal passaggio. E dopo pochi secondi, più nulla rimane del passaggio del Branco.
"" ... perciò devo andare, ci sono monti e ci sono colline che voglio rivedere,
ci sono amici che aspettano ancora me, per giocare insieme.
Certe uscite regalano un'emozione per sempre, momenti che restano così impressi nella mente ""  
Una rampa secca ad elevata pendenza, con fondo fradicio. Un invito per i Lupi attratti dalle difficoltà che ne mettono in risalto la tenacia e la passione.
Usciti dal bosco, si prepara la sosta al Ristorante.
Molto apprezzata l'accoglienza e la qualità della cucina dai lupi affamati.
Terminata la breve sosta, Il Branco è pronto per la ripresa dell'attività.
"" e fra i sassi la mia via
nel passato e nel presente
corre già ""
"" Le mie gambe oramai
Sono stanche e vorrei
Dare un po' di sonno agli occhi miei.

Le colline più in la
E la strada che va
So che fino a lei mi porterà.
Sono arrivato. ""

"" giocare fra i prati, far solchi nell’erba, riempire gli occhi di verdi pianure ""