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Dai colli Euganei sono oggi coi Lupi gli amici Veneti. Una forte
squadra di 7 piloti puntualissima al ritrovo di partenza alle 9 alla
periferia di Marano. Il Branco presenta 6 rappresentanti e lo
schieramento di partenza è decisamente impressionante. |
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Le operazioni prevedono subito passaggi di impegno, le
mulattiere presentano fondi umidi e viscidi, complici le piogge dei
giorni scorsi. |
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Nella pianura e nei fondivalle era presente la nebbia, mentre
salendo appena la giornata migliorava decisamente, con temperatura
mite grazie al vento scirocco. |
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Di buona lena si risale la vallata, con brevissime soste per
ricompattare il gruppo. |
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Ecco la compagine euganea al completo: da sinistra Peac,
Alessandro, Mario, DINO, Max, Giorgio, Federico e Mirco. |
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Anche Mauro risale la cavedagna resa pesantissima
dall'abbondante pantano. |
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Ora puntiamo decisamente verso i boschi dell'alto appennino
sullo spartiacque Reno-Panaro. Il percorso sempre spettacolare
ha assunto la caratteristica tipicamente autunnale, sia per i colori
del fogliame ormai in gran parte caduto, sia per il fondo viscido
dei sentieri, che in salita richiedono impegno e fatica. |
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Nuova breve sosta per ricompattare il gruppo. Nonostante il
numero elevato la bontà delle manette permette un'ottima media. |
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"" e pò l’autuno co quei so colori,
de pampani, de foje e castagnari
che intabarava tuto de splendori "" |
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Co' i boschi se impissa de mile colori,
le tine de mosto, i maroni in paela,
disperde in te l'aria i profumi pi siori,
"L'utuno, te disi, la xe la pì bela!" |
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Giornata dura e per questo apprezzata dai piloti, guardando nei
caschi le espressioni vanno dalla fatica al sorriso. |
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Arriva anche Dinone ritardato da una scivolata. Il forte pilota
di Pernumia riprende velocemente le operazioni e si ricongiunge al
gruppo ora diretto al rifornimento |
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Nuova breve sosta per rifornirsi di bevande, spuntini e
propellente per i mezzi. |
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Incontriamo gli amici Francesco, Ivan e Giovanni che si fermano
qui per il pranzo.
qui il link al servizio (08/12 - veloci sul fango) @2006 Ivan |
Noi proseguiamo avanti verso la valle del Panaro. |
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Le salitelle sono ancora viscide ed insidiose. necessario
nuovamente impegno e determinazione. |
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Tappa per rifocillarci con alcune specialità locali, innaffiate
dal lambrusco modenese. |
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" El vin compagna intrepida
la nostra vita intiera:
che mai no vegna sera
se nol se ga gustà " |
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Prima di ripartire vengono controllate le coperture e la
relativa pressione. |
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" Sto mondo al é na cabia de mat " |
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"" Chi ga inventà el vin, se nol xe in Paradiso, el xe vissìn "" |
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"" e femo un grande brindisi
coi nostri goti pieni,
par vivere sereni
par mile ani ancor "" |
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Il rientro è effettuato a sera inoltrata, alla luce dei fari dei
mezzi. Gli amici rientrano con la promessa di rivederci presto. |
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