10 Piloti presenti oggi puntualmente alla partenza. Siamo al ritrovo alla periferia di Marano. I mezzi allineati sono pronti per il via.
La giornata è molto ventosa, il fondo è eccellente, grazie all'effetto del foehn appenninico la neve si è sciolta rapidamente ed il terreno si è già asciugato ed è in  perfette condizioni. i Lupi si concedono spettacolari virtuosismi.
Si risalgono agevolmente i versanti del medio appennino ora liberi dalla neve e battuti dal caldo vento meridionale.
Il percorso prevede l'attraversamento di vasti territori agresti, dove la natura ha ancora un aspetto invernale, mentre l'aria ha già le caratteristiche primaverili. Tutto è pronto per la nuova stagione 2006, che si preannuncia ricca di uscite dall'elevato contenuto tecnico ma soprattutto molto divertenti e formative.
Sciolti i ghiacci e le nevi, i sentieri sono ora tutti completamente percorribili, ed è più ampio e completo lo scenario, maggiori le possibilità di variare i percorsi, più alte le medie.
Tratti che nelle uscite precedenti costituivano severe difficoltà sono ora affrontati con facilità, è possibile spalancare la manetta in piena sicurezza.
Prosegue senza intoppi l'avvicinamento alla prima tappa.
Eccellente il ristoro, come sempre i Lupi ricevono un servizio accogliente e attento alle loro esigenze.
Durante la sosta Marcello, oggi alla guida di un mezzo privo dei tasselli, raggiunge il Branco per un saluto. Marcello passa con grande naturalezza dalla guida fuoristrada a quella stradale, la sua passione, che si manifesta in ogni sua uscita costituisce un grande esempio per tutti i Lupi.
Dopo essersi rifocillati si riparte per la seconda parte del percorso, sotto un cielo tipicamente primaverile, attraversato da nubi veloci trasportate dal vento.
Con pazienza si cercano nuovi percorsi, si aprono nuove strade che andranno a sostituire quelle non più disponibili, a causa dell'avanzata dell'asfalto o dalla ottusa avversione di chi non ha a cuore l'Enduro. L'appennino offre sempre nuovi tracciati, che contribuiscono a completare una rete fuoristradistica che si adatta dinamicamente alle condizioni del momento. Sta ai Lupi mantenere la rete in buone condizione di percorribilità, con un meticoloso lavoro di ricerca e aggiustamento continuo.
Alla base di tutto deve essere il rispetto per la Natura, per la vegetazione e gli animali, la spinta a essere parte di questo mondo selvaggio, il desiderio di conoscere a fondo la storia e le usanze dell'appennino, il piacere dell'uscita col Branco, e la cura per i mezzi che ci accompagnano fedelmente in ogni nuova avventura e che ci allietano col loro canto.
Dopo una veloce cavalcata, una breve sosta per assaporare queste sensazioni, attimi sempre diversi ricchi di intense e gratificanti atmosfere. Lo spirito si riconcilia e si ricarica di energia. I Lupi condividono questo meraviglioso luogo di libertà e hanno in comune il forte desiderio di solcarne i sentieri.
Riviviamo in queste immagini la giornata trascorsa, ma guardiamo già all'indomani, alle nuove avventure che ci attendono, con l'augurio di una bella primavera a tutti i Lupi.