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Al ritrovo di partenza al Bar presso la
periferia di Marano i Lupi si presentano con la consueta puntualità.
Viene segnalato un inconveniente al circuito elettrico dell'accensione
del mezzo di Pelo. Immediatamente viene chiamata l'Assistenza |
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Dopo pochi minuti ecco intervenire il
responsabile dell'assistenza, Massimo. Grazie al suo pronto intervento,
il mezzo è nuovamente operativo. |
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Il percorso di oggi prevede l'attraversamento
di zone innevate, i Lupi affrontano le prime fasi con estrema
attenzione. La neve fresca caduta nei giorni scorsi ricopre le lastre
ghiacciate preesistenti rendendo insidiosissima l'avanzata. |
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La neve assume una consistenza molto pesante,
di tipo "marocco". Questa tipo di fondo non fornisce molto
attrito, e rende l'avanzata lenta e faticosa. A differenza delle
giornate precedenti, la media cala sensibilmente costringendo i Lupi a
concentrarsi sul controllo. Il superamento del primo tratto è
festeggiato con soddisfazione. |
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Purtroppo Umbo è costretto da una improvvisa
chiamata al rientro. Alla prossima, Reds! |
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Pelo acquisisce sempre migliore controllo e
padronanza del nuovo mezzo |
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I Lupi affrontano poi una salita molto
tecnica, in condizioni quasi proibitive |
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La salita richiede una perfetta tecnica ma
anche un massiccio sostegno di gambe e braccia |
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L'Ing, grande Lupo e ottima manetta. |
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Il Nanoun pronto per affrontare l'asperità,
concentrato e determinato. Supererà l'ostacolo senza problemi. |
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Paesaggio polare per il Branco |
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Nonostante il fondo proibitivo, metro dopo
metro si sale e si guadagna la sommità. |
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Il fondo è molto scivoloso. Ci vuole
equilibrio e precisione di guida. Bisogna seguire traiettorie
arrotondate, cercando di non perdere velocità e avanzamento. Non fare
mosse brusche. Mantenere assetto e controllo. |
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L'uscita dal sottobosco. Il tratto viene
percorso silenziosamente e con guida fluida. |
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In lontananza il primo abitato, rientro alla
"civiltà" per i Lupi. |
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Un breve tratto fra le case, poi di nuovo
nell'ambiente incontaminato delle selve appenniniche. |
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Le temperature rilevate durante il giro non
scendono sotto lo zero termico. Dopo due lunghi mesi di gelo totale, il
ritorno di temperature più miti è di buon auspicio. L'inverno non è
ancora finito, ma la sensazione della primavera ormai vicina fa
abbozzare un sorriso ai lupi provati dallo sforzo. |
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La sosta per rifocillarsi e dissetarsi è
molto gradita. |
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Si riparte poi verso il rientro. |
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Ancora neve per il Branco |
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Paesaggi selvaggi, natura forte. I sentieri
dell'Enduro attraversano il territorio appenninico nei suoi angoli più
belli e più nascosti . |
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