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Il percorso ha toccato nella sua parte iniziale
il "Curnalè" anche detto "Costa dell'Asino"
Suggestive immagini dal territorio di Denzano
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I Lupi hanno quindi diretto le prue verso la
zona di Serramazzoni. Attraversato il paese medioevale di Granarolo, con
antiche costruzioni dell'epoca antica immerse nel verde. |
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Il percorso si snoda fra radure e boschi
fittissimi, seguendo il tracciato di antiche strade |
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Il castello di Monfestino è frequentato dagli
amanti del volo libero, il sito si presta per la sua esposizione ai venti
e per la particolare disposizione dei ripidi pendii boscosi. |
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sullo sfondo, il Monte Pizzicano e il piccolo
paesino di Riccò, nei pressi di san Dalmazio. |
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Raggiunto il borgo di Pazzano, di cui si vede
il campanile, i Lupi hanno affrontato l'impegnativo sentiero monotrack in
sottobosco verso la sommità di Monfestino. |
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Il sentiero presenta alcune difficoltà,
superate con la consueta tecnica accumulata in anni di esperienza dai
Lupi. In una pausa dell'ascesa, i Lupi si sono riposati al fresco della
folta vegetazione posando per il fotografo. |
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Al termine dell'ascesa si arriva al Decollo
Est. I Lupi godono l'ampio panorama che si estende fino a grandi distanze. |
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La vista del tramonto su Serramazzoni da
Monfestino. |
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I Lupi si sono quindi diretti al locale scelto
per la cena, ad Ospitaletto. Il Branco è giunto quando erano già calate
le ombre della sera. |
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Durante la cena i Lupi hanno fatto conoscenza
con un collega. Silvio, amico dei Lupi, proviene dalle alture presso
Monfestino, dal Cornazzano, e con suo mezzo, un piccolo 125, percorre i
sentieri tra Serramazzoni e Polinago. Aveva già conosciuto i Lupi molto
noti nella zona, e si è unito al Branco per un bicchiere di vino. I Lupi
salutano Silvio, con l'augurio di trovarsi presto in sella assieme sui
sentieri dell'Appennino, per scrivere assieme nuove pagine avventurose. |
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