I LUPI IN COSTA SMERALDA

Il Nannone al risveglio della terza giornata si controlla la zampa.

Franco indica il primo discesone, dove c'è ancora Paolo

Umbo e Mauro attendono i colleghi dalla sommità del passo

Sullo sfondo la roccia denominata "Il Pugno di Dio"

I mezzi si riposano dopo l'impegnativa ascesa al monte, da cui si domina il mare. L'isola di Mortorio sullo sfondo.

Alle spalle di Mauro il mare di Porto Cervo, con la spiaggia di Liscia ruja, prossima meta dei Lupi

Umbo già sulla spiaggia, libera dai bagnanti che l'affollano in estate. La sabbia è finissima.

Mauro a pieno gas lungo Liscia Ruja, un breve braccio di mare poi sullo sfondo le isole di Mortorio e delle Biscie.

Toccate velocità a 3 cifre.

Il mare è molto calmo, e la temperatura dell'acqua ancora mite consente gli ultimi bagni.

I passaggi si susseguono.

Una breve pausa prima di riprendere l'escursione

Mauro e le Guide programmano le prossime tappe

Altra sosta al Pevero.

Le acque sono molto calde e pescose. I colori molto intensi.

Le spiagge finalmente libere dal turismo estivo sono visitate dai Lupi, attenti a non danneggiare la natura.

Queste spiagge sono considerate a pieno titolo fra le più belle del mondo.

L'avvocato sulle scogliere di Porto Cervo

La Guida Paolo pronto a riprendere l'escursione.

Ecco un nuovo scorcio mozzafiato: le spiagge di Arzachena.

Dall'alto dei monti, i Lupi si preparano alla discesa verso il mare.

Il terreno è roccioso, con cespugli bassi e taglienti

I Lupi scendono per un sentiero stretto monotrack in fila indiana.

Mauro sta per avviarsi

Mauro si volta durante la discesa...

... e non si avvede di uno scannafosso, che lo costringe ad una sosta indesiderata nella selva.

Il ritorno a San Pantaleo.

A tarda sera, I Lupi rientrano in continente